Celestino c’è?

Quando poco prima delle dieci ci siamo presentati in Piazza della Repubblica a Montecchio Emilia, la prima domanda che ci è stata fatta, da un ciclista che indossava la nuova maglia giallo rossa creata apposta per festeggiare il 50° della fondazione della CICLISTICA US MONTECCHIO-AVIS, è stata: “C’è Celestino?”. “No, non c’è. Non c’è né lui, né il nostro Presidente e nemmeno la nostra Vice Presidente, però ci siamo noi. Siamo arrivati qui in 8 per onorare voi tutti e soprattutto la Vostra Società sportiva. Può bastare?”. Piazza affollata, una ressa dovuta anche alla presenza di tanti banchi del mercatino domenicale del riuso, una ressa causata soprattutto dalla
numerosa partecipazione di ciclisti della società montecchiese, dalla presenza dei tanti pedalatori delle società ciclistiche della Val d’Enza e onorata anche dalla partecipazione di alcuni ciclisti professionisti della BARDIANI – CSF Pro Team pilotata ormai da anni dalla famiglia Reverberi. Autografi da parte dei ciclisti professionisti ai tanti bimbi presenti, interviste realizzate sul piazzale antistante la Chiesa al presidente della Società, ad uno degli sponsor, a Bruno e Roberto e un messaggio di benvenuto a tutti i presenti da parte del consigliere Friggeri che, con fascia tricolore al collo, ha inviato alla piazza il saluto dell’amministrazione comunale. Il nostro FF (Fabrizio Friggeri) dopo un primo momento dove ci è apparso giustamente orgoglioso dell’intervento del figlio – già maglia a pois in anni ormai lontani – lo ha poi apostrofato con un: “Vai a lavorare!” che ha aizzato un poco la folla. Pedalata su strade basse all’interno del territorio montecchiese scortati dalla macchina della Polizia Municipale e dall’ammiraglia della BARDIANI – CSF e poi breve sosta all’interno della Sala del Castello dove si è tenuta una cerimonia con esposizione di foto e magliette storiche di questi primi 50 anni. A rappresentarci abbiamo lasciato il nostro tesserato FF, con il compito di ricevere l’attestato di partecipazione e soprattutto con il compito di ben comportarsi nel rinfresco che da lì a poco avrebbe avuto inizio. Pochi km oggi, 57 in tutto, ma non importa, quel che importa è che, ancora una volta, da parte nostra c’è stata la volontà di fare un gran bel gesto e di anteporre al desiderio agonistico l’esigenza di un bell’atto simbolico. Il bilancio di questa giornata non può quindi che essere positivo. I bilanci complessivi di una stagione solitamente si fanno a fine anno però noi della Ciclistica Sampolese lo
possiamo fare già ora perché, come riportato nel Calendario Manifestazioni 2014, con la giornata del 2 novembre non solo è cessata l’assegnazione dei punti festivi ma si è conclusa la programmazione cicloturistica del 2014. Sappiamo ormai da tempo chi indosserà simbolicamente (?) il prossimo anno la maglia di Campione Sociale e sappiamo fin d’ora che migliorarci non sarà solamente difficile, sarà impossibile. Impossibile lo sarà sicuramente dal punto di vista statistico perché tutte le 14 manifestazioni programmate hanno visto la partecipazione di diversi iscritti, per cui al massimo potremo eguagliare la performance di quest’anno. Migliorarci nella scelta degli itinerari
da proporre non dico che sarà impossibile, questo no, però sarà problematico. Montepulciano, Pienza, Montalcino, Monte Amiata, Sorrento, Paestum, Maratea, Dolomiti lucane, Matera, Alberobello, Passo dello Stelvio, Passo Resia, Val Martello, Parma, Roma e Napoli sono mete ambite un po’ da tutti, e noi, in nemmeno 10 mesi abbiamo avuto la possibilità ed il piacere di conoscerle, di rivederle e di archiviarle nel capiente cassetto dei nostri ricordi. Ed ora che le foglie non sono più sugli alberi e non sono nemmeno più secche che cosa possiamo fare? Continuare a ritrovarci, continuare a frequentarci, con e senza bici, cercarci per raccontarci cose, per scambiarci nuove idee, per valutare nuove proposte, per bere birre o per mangiare tortelli come abbiamo fatto venerdì scorso da Wolfango. Possiamo, e questo lo possiamo fare proprio tutti, cominciare a catalogare itinerari, abbozzare percorsi in maniera dettagliata, creare interessi per nuove mete, avere il coraggio di presentare tragitti insoliti. Se lofaremo renderemo un servizio ai componenti del Consiglio che prima o poi dovranno fare delle scelte. Propositivi, diventiamo tutti propositivi, solo così il 2015 sarà altrettanto meraviglioso. Non sprecate energie per cercare il posto dove poter fare la foto di gruppo del 2015, quello è già stato trovato e sarà la Nuova Rotonda di Via Rampognana dove, mai e poi mai, avremo problemi di controluce.

2 Responses

  1. v@ghen Novembre 11, 2014 / 12:34

    Leggendo queste ….non poche righe sono rammaricato di non essere stato presente in questo week end di fraterna convivenza.
    confermo però la mia presenza al carnevale di Venezia ed invito tutti a venire perché iniziare l’anno in allegra compagnia è la cosa piu bella che ci sia.
    saluti dal v@ghen

    p.s.io per il colle propongo EB…

  2. fulmine Novembre 13, 2014 / 12:30

    per il 2015 si potrebbero organizzare gite con i nostri amici della MTB, facendo percorsi su strada e sterrati con punti di partenza e di arrivo uguali, questo ci permetterebbe di aumentare le partecipazioni e contribuire ad allargare il gruppo.
    es, giro dei 4 passi, percorribile anche in MTB fuori strada.
    saluti

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