MTB: Castello di Monteriggioni

12 marzo 2017

Il primo pulmino della stagione è partito a pieno carico molto prima dell’alba questa mattina, per arrivare a Monteriggioni, in provincia di Siena, e prendere il via in perfetto orario alla 26° edizione della Granfondo Mountain Bike Castello di Monteriggioni. Due percorsi, uno di 52 km con 1400 m di dislivello, il secondo di 26 km e 600 m di dislivello. Alle numerose congratulazioni riportate sul gruppo WatsApp mountain bike aggiungiamo anche quelle della Società Ciclistica Sampolese. Doveroso ricordare i partecipanti, con la speranza di non dimenticare nessuno: Daniela, Seila, Andrea, Davide, Fabrizio, Francesco, Gianluca, Moreno e Roberto. Più di tante parole sono significative le immagini pubblicate.

Brave, bravi, bravissimi tutti!

Domenica 25 ottobre 2015

La prima cosa che ho fatto, una volta giunto a casa, dopo aver pedalato con gli amici dalle ruote larghe è stato ingerire 80 mg di ketoprofene sale di lisina. Non credo sia inserito nella lista dei prodotti dopanti, è un medicinale per il trattamento sintomatico di stati infiammatori associati a dolore. Sono bastati 39 km di sentieri erbosi, carraie sassose, tratti fangosi che mi hanno ricordato il pongo, tratti sterrati il più delle volte larghi come mulattiere, salite micidiali affrontate e superate solo con il 42 (il numero di scarpa), discese effettuate con la bici per mano a confermarmi quel che sapevo già: la MTB non fa per me però spingerò nuovamente i suoi pedali perché non voglio arrendermi dopo la prima uscita. Oggi, 25 ottobre 2015, ho tradito gli stradisti ed ho seguito l’invito del Campione Sociale ancora in carica. La scelta non è stata uno sgarbo nei confronti di chi lo avvicenderà ma un gesto dovuto perché nelle regole non scritte della Ciclistica Sampolese c’è anche quella che invita a non lasciare mai da solo il Campione Sociale. Continue reading

Foglie Morte

Eccoci arrivati all’ultima uscita ufficiale della Ciclistica Samp per il 2015 denominata Giro delle foglie morte .
Gli stradisti sono partiti da Barcaccia per raggiungere Miscoso , percorrendo circa una sessantina di Km seguendo varie rotte , complimenti a Gabriela che per la prima volta si è unita al gruppo degli stradisti ed ha portato a termine egregiamente il giro sapientemente accompagnata e scortata da Mario e Fabrizio!
Noi con le Mtb siamo partiti da Miscoso con una giornata splendida , sole e circa 10° che sono arrivati fino a 17° , terreno roccioso e bagnato che rendeva il giro ancora più tecnico e divertente. Siamo saliti verso succiso nuovo , pianaccia , rio pascolo scalucchia , succiso vecchio e di nuovo a Miscoso , abbiamo incontrato salite che hanno messo a dura prova l’aderenza delle bike e l’equilibrio e l’abilità dei bikers infatti non sono mancate le cadute , tutte curate con un paio di sfottò e via che si ripartiva. Abbiamo dovuto guadare anche un piccolo torrente che dopo varie valutazioni si è deciso per la affrontare togliendoci scarpe e calze e attraversare e piedi nudi un acqua gelida che è servita a riattivare la circolazione , infine siamo incappati anche in una battuta al cinghiale!
Arrivati di nuovo a Miscoso ci siamo incontrati con cli stradisti e abbiamo concluso la giornata con un ottimo pranzo al ristorante La Montanara.
Giornata veramente bella in ottima compagnia e organizzata nei minimi particolari , quindi un ringraziamento alla ciclistica che ha organizzato il giro , Un grosso ringraziamento a Davide e Seila , sempre molto disponibili, che si sono prodigati per organizzare la logistica e addirittura Davide è andato in avanscoperta una settimana prima per testare e tracciare il percorso e un ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno reso questa giornata molto piacevole.

Roberto Reverberi

 

MTB: anello del Cusna

Domenica 5 Luglio siamo andati a cercare un po’ di refrigerio sul monte Cusna.
Un gran fresco non c’era nemmeno là però abbiamo fatto un bellissimo giro di 55km con 1700 mt di dislivello in ottima compagnia !
Sotto la guida dell’esperto Jarno siamo partiti in 16 , piccolo intoppo all’inizio quando Roberto ha rotto il manettino del cambio , prontamente riparato da Davide ” che con una fascetta in mano fa miracoli ” poi è filato tutto liscio
Partiti da Ligonchio per passo Cisa abbiamo raggiunto Monte Orsaro , Febbio , poi in direzione Civago dove abbiamo preso la forestale fino al Rifugio Battisti per poi scendere di nuovo a Ligonchio passando dal Bargetana e da Presa Alta

MTB: eccoci ai 4 passi

Oggi al campo base di Collagna si sono ritrovati 11 Biker , pronti per affrontare il giro dei ” Nostri 4 Passi ” sotto la guida esperta di Jarno

Saliamo su strada per Pratizzano , dove abbandoniamo l’asfalto per proseguire su carrarecce sterrate e abbastanza infangate per raggiungere prima Scalucchia poi Passo Ospedalaccio e in ultimo il passo del Cerreto dove ci fermiamo per ricaricare le batterie con un buon piatto di pasta

Una pausa veloce e si riparte verso Cerreto Laghi dove imbocchiamo un sentiero , che dopo qualche guado, ci riporta a Collagna

Complimenti alla nostra Mascotte Filippo e alla Seila , che hanno affrontato il giro senza nessuna dificoltà

37 Km , 1000 metri circa di dislivello e un paesaggio stupendo che ha poco da invidiare al Trentino !

I bikers al Passo Tremalzo

Lunedi 1 giugno , partiti da Tremosine, dopo una salita molto impegnativa e lunga, abbiamo raggiunto il Passo Tremalzo , una sosta per ricaricare e giù per una discesa con un panorama meraviglioso

Bel giro e bella compagnia circa 41 km e dislivello imprecisato perché l’altimetro di roberto è andato in tilt e segnava 2800 mt (sicuramente molto meno)